Gli Eventi Ecosostenibili (Nei 7 Comuni dell’Altopiano)

23 Apr

Quello che segue è stato un mio intervento da remoto riguardante la gestione ecosostenibile degli eventi all’interno dell’iniziativa Asiago 7 Comuni Marketing Days a cui sono stato invitato dall’amico Samuele Delle Ave, titolare dell’agenzia Quarkadv comunicazione/marketing ed event management   http://www.quarkadv.com/

Oggi più che mai gli organizzatori di eventi  nel loro operare  saranno tenuti (con le buone o le cattive) a rispettare l’ambiente ( e con esso gli essere umani ed animali che lo abitano) per le ragioni esposte umilmente sotto con un gran lavoro di cut and paste, spalmato su esperienze e soluzioni dirette ed indirette che spero servano di ispirazione per quello che verrà e che faremo passata queste emergenza sanitaria e ambientale.

Federazione dei Sette Comuni  Spettabile Reggenza dei Sette Comuni

7 comuni

Cos’è un evento (dal punto di vista del marketing territoriale) ?

Evento: avvenimento, manifestazione o altra iniziative pubblica o privata a carattere commerciale, celebrativo, culturale o con finalità di media relation realizzate per suscitare interesse nei confronti dell’organizzazione promotrice (azienda, ente pubblico, organizzazione non profit) verso un prodotto, un servizio o nel nostro caso un territorio, quello dei Sette Comuni dell’Altopiano.

Gli eventi rappresentano una leva di comunicazione che permette il contatto “diretto” (face to face ) con il pubblico interno, dealers, consumatori o semplici spettatori, trasmettendo senza intermediazioni, i mondi di riferimento di un brand o di un soggetto promotore come può essere il comprensorio turistico.

Ma sono anche momenti dove si creano contenuti “on life” di vita reale, da ritrasmettere e diffondere via web e social network, per diffondere ed amplificare le esperienze memorabili vissute dal pubblico presente ai potenziali contatti della community interessata a ciò che avviene nel territorio dell’ Unione Montana della Spettabile Reggenza, in modo tale da stimolare associazioni mentali positive con il comparto territoriale promotore, aumentando di rimando anche la sua reputazione “green” nel web, e migliorando di conseguenza la sua attrattività turistica.

Cosè la Sostenibilità

La sostenibilità in ambito ambientale, economico e sociale è il processo di cambiamento nel quale lo sfruttamento delle risorse, il piano degli investimenti, l’orientamento dello sviluppo tecnologico e le modifiche istituzionali sono tutti in sintonia e valorizzano il potenziale attuale e futuro al fine di far fronte ai bisogni e alle aspirazioni dell’uomo.

Il principio guida della sostenibilità è lo sviluppo sostenibile, che riguarda, in modo interconnesso, l’ambito ambientale, quello economico e quello sociale. I settori culturale, tecnologico e politico sono, invece, considerati come sotto-settori dello sviluppo sostenibile.

Per sviluppo sostenibile si intende lo sviluppo volto a soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di far fronte ai propri bisogni. Il termine sviluppo sostenibile è stato introdotto per la prima volta dal Rapporto Bundtland della Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo (1987).

La sostenibilità può anche essere definita come un processo socio-ecologico caratterizzato dal desiderio di perseguire un ideale comune.

Per quanto possa essere difficile raggiungere tale ideale, un atteggiamento perseverante e dinamico fa in modo che il processo dia luogo a un sistema sostenibile.

Definizione di Evento Ecosostenibile

Un evento è sostenibile quando “è ideato, pianificato e realizzato in modo da minimizzare l’impatto negativo sull’ambiente e da lasciare una eredità positiva alla comunità che lo ospita” UNEP 2009 (United Nations Environment Programme)

La gestione di un evento sostenibile avviene contestualmente alla definizione del “progetto-evento”, andando a considerare le diverse alternative di scelta per ogni aspetto ambientale, economico e sociale e preferendo quelle più sostenibili.

La gestione sostenibile può essere applicata a qualsiasi evento: dalla convention nazionale, agli eventi a scala regionale, dal concerto rock ad una sagra di paese.

E’ un motivo ulteriore di comunicazione, che si va ad aggiungere ai contenuti ed ai valori già presenti dandogli una nuova luce, verde, una legittimità “green”, sempre più ricercata dal target di riferimento specialmente quello che frequenta abitualmente le località di montagna come la vostra.

Perché organizzare Eventi Ecosostenibili?

Il 13 dicembre 2015, la maggioranza dei governi di tutto il mondo ha finalmente concordato un vincolo globale accordo sul clima al vertice sul clima di Parigi COP 21, che limita il riscaldamento globale a un massimo di 1,5- 2,0 ° C (UNFCCC, 2015). Climate Change , portato alla ribalta da Greta Thunberg (dichiarata oggi persona dell’anno da parte di Time) 

La comunità scientifica mondiale e la stragrande maggioranza degli scienziati riconosce il fatto che il cambiamento climatico è una minaccia all’umanità (BMUB, 2015), e glli effetti li avete visti durante la devastazione dei vostri boschi avvenuta lo scorso anno.

Contro di essa ci vuole si una politica internazionale ma che per avere efficacia deve essere declinata a livello nazionale e locale in buone pratiche ecosostenibili.

Oggi ad ottemperare questi accordi sono chiamati tutti, anche gli organizzatori di eventi e sopratutto le amministrazioni dei territori che li ospitano, ed i pubblici richiamati da essi, che in quei momenti possono recepire maggiormente messaggi di sensibilizzazione ambientale, legati ai risultati raggiunti per abbassare l’impatto ambientale degli eventi (virtuosi) stessi.

Oltre alle ragioni ambientaliste esposte, la gestione di eventi sostenibili è utile dal punto di vista della comunicazione territoriale perchè può essere legata ad un marketing di natura relazionale, spinto soprattutto a fortificare le relazioni con i clienti ( i turisti ) al fine di sensibilizzarli verso tali tematiche, influendo in maniera positiva sulla percezione dell’evento e dei luoghi in cui è stato realizzato.

La conferenza sul clima di Parigi spiegata in 2 minuti https://www.youtube.com/watch?v=6iW5B7WQs5s

Eventi Ecosostenibili in montagna

Come sappiamo per esperienza diretta le nostre/vostre montagne sono particolarmente esposte ai cambiamenti climatici che, in questi particolari fragili ecosistemi, avanzano in maniera preoccupante.

L’organizzazione di eventi ecosostenibili in montagna deve quindi preoccuparsi di questa situazione ed adottare tutte le prassi strategiche per l’adattamento delle proprie azioni al climate change attraverso strumenti di pianificazione e prevenzione.

Una tutela del territorio che il mondo, oggi, chiama sostenibilità.

Per questo motivo chi decide di organizzare un evento in zone sensibili come la Montagna si deve impegnare nella loro gestione in riferimento ai criteri di sviluppo sostenibile.

A garantire nel tempo la sostenibilità dell’evento si devono inoltre definire indicatori ed obiettivi.

Il loro monitoraggio è finalizzato al miglioramento continuo del Sistema di Gestione della Sostenibilità dell’Evento, con la collaborazione di tutte le parti coinvolte.

Gli eventi dovranno essere organizzati secondo i principi di gestione responsabile dell’Evento e nel pieno rispetto dei requisiti legislativi applicabili e di quelli previsti dallo standard ISO 20121:2012. (qui sito dove scaricare norma completa https://www.iso.org/standard/54552.html )

E/o da altre certificazioni tra cui quelle in formula partecipata, condivisa con amministrazioni e stakeholder locali che vedremo entrambe in seguito.

La tappa del Jova Beach party di Jovanotti a Plan De Corones

La tappa in montagna del tour estivo di Jovanotti a Plan De Corones,in collaborazione con il WWF, ha richiamato 25.000 partecipanti che hanno fatto registrare un forte traffico sulle principali arterie (sopratutto in Val Pusteria) nonostante si fossero approntati molti bus navetta e treni speciali, messi a disposizione.

Mentre la località del concerto era raggiungibile solo attraverso gli impianti di risalita da Perca, Riscone, San Vigilio di Marebbe e Valdaora.

Sono stati prodotti circa 19 tonnellate di rifiuti che grazie ad una raccolta differenziata accurata la loro gestione è stata quasi impeccabile. Infatti tutto il ‘villaggio’ pullulava di isole ecologiche nelle quali era possibile differenziare carta, metalli, organico, plastica, pet (un bidoncino era dedicato esclusivamente alle bottigliette in plastica), e l’immancabile indifferenziato.

Altro valore aggiunto è stato rappresentato dal fatto che quasi tutte le isole ecologiche erano presidiate da persone ben preparate e da tanti volontari che hanno saputo coinvolgere il pubblico nella preservazione del sito naturale, che a fine concerto è stato restituito alla comunità locale come era stato trovato

Video Jova Beach Party Plan De Corones https://www.youtube.com/watch?v=X_bbq8xAVJQ

Eventi Ecosostenibili nei “7 Comuni dell’Altopiano”

La gestione sostenibile degli eventi è il processo di integrazione delle questioni ambientali e di responsabilità sociale nella pianificazione degli eventi.La gestione sostenibile degli eventi richiede di considerare le esigenze e i valori delle diverse parti interessate che sono influenzate dall’evento.

Da un lato, per prendere provvedimenti e ridurre significativi impatti negativi o danni, come i rifiuti solidi non differenziati, traffico da mobilità privata, emissione CO2 e NOX derivanti da combustione fossile D’altra parte, cercando anche opportunità per eventi che lascino tracce positive a beneficio delle comunità che le ospitano, come quella dei 7 Comuni dell’Altopiano, che viste le caratteristiche dell’ area, caratterizzata da una ricca vita culturale, da una irripetibile varietà naturale ambientali e sociali, la forte vocazione turistica sportiva ed enogastronomica, oggi ribadita in termini sostenibili dal progetto Europeo di Programma di Cooperazione transfrontaliero FUTOURIST”(http://www.interreg.net) deve prestare una nuova attenzione ed arrivare ad un proto-collo standard (dedicato) da applicare agli eventi previsti nel suo territorio, in essere ed in futuro.

Un azione utile anche a evidenziare un cambio di paradigma che accosti alla tutela dell’ambiente una destagionalizzazione del settore, per aumentare e differenziare i periodi di presenza dei turisti non solo nei momenti ” comandati” ( dalle feste) ma durante tutto arco dell’anno.

Una misura non imposta ma condivisa, attraverso in un percorso partecipato, passo dopo passo. che porti amministratori locali e stakeholder privati a migliorare le dinamiche organizzative delle manifestazioni con un impatto ambientale, ma anche per sensibilizzare i partecipanti ad intraprendere comportamenti in linea con una politica sostenibile, sia in termini ambientali,che sociali ed economici.

Progetto FUTOURIST

Area tematica di investimento “Natura e Cultura” FUTOURIST

Conservare, proteggere, promuovere e sviluppare il patrimonio naturale e culturale attraverso ;

Collegamento e valorizzazione degli habitat non collegati grazie alla realizzazione di accessi/biotopi con conseguente rivalutazione

  • Misure di contenimento delle acque in ruscelli, nonché misure di regolamentazione e di protezione di laghi e corsi d’acqua nella zona di frontiera

  • Aumento della diversità dei prodotti di montagna attraverso una valutazione dei fattori che influenzano la qualità dei prodotti tipici.

  • Sviluppo di una garanzia regionale e di origine per prodotti regionali e locali come p.es. “ritorno all’origine” (denominazione di qualità).

  • Sviluppo di prodotti e servizi transfrontalieri nel settore bici, trekking e outdoor.

  • Musei in Internet (rete di piccoli musei nelle immediate vicinanze di confine).

  • Sviluppo di concetti di mobilità turistica e di sistemi guida turistici con il supporto di piattaforme di e-tourism.

  • Sviluppo di offerte turistiche nel settore salute tramite moderne soluzioni ICT.

  • Sviluppo di prodotti transfrontalieri di nicchia , p.es. per anziani nonché promuovere il turismo senza barriere.

Vantaggi di un Evento Ecosostenibile

Per la promozione delle iniziative sopra elencate ( e di altre ) bisogna pensare quindi ad eventi specifici Ecosostenibili con cui ;

  • Migliorare continuamente le performance di sostenibilità

  • Ridurre i costi grazie ad un uso razionale di energia e prodotti

  • Ridurre l’impronta ecologica e di carbonio dell’evento

  • Ridurre i rischi associati alla gestione degli eventi

  • Accreditare il proprio impegno (ed il proprio territorio a livello nazionale ed internazionale)

  • Coinvolgere, rispettare e soddisfare le aspettative dei partecipanti.

  • Aumentare l’appeal nei confronti di potenziali investitori e sponsor

  • Migliorare l’immagine e il brand aziendale, in questo caso territoriale

Ambiente > Economia > Società

Componenti positive e negative degli Eventi Ecosostenibili

Componente Ambientale

L’organizzazione di un evento richiede l’impiego di energia e di risorse materiali e di conseguenza provoca un impatto, diretto o indiretto, sull’ambiente: inquinamento atmosferico, surriscaldamento globale, produzione di rifiuti, consumo di risorse rinnovabili e non rinnovabili, sono alcuni degli effetti più evidenti che bisogna prevedere e correggere per quanto possibile.

Gli eventi hanno anche impatti positivi, ad esempio possono essere portatori di campagne di sensibilizzazione ambientale, promosse durante un evento, oppure possono evidenziare e promuovere

conoscenza particolari prodotti locali , bio o servizi ecologici.In questo modo i partecipanti accrescono la propria sensibilità e fanno proprie le esperienze realizzate replicandole in altri eventi o nella vita di tutti i giorni.

Componente Economica

Un evento crea un beneficio economico per la comunità locale derivante dall’indotto legato alla domanda diretta di beni e servizi per l’evento e alla domanda indiretta associata alla fruizione, da parte dei partecipanti, di una serie di necessità: trasporti, ricettività, ristorazione, shopping, ecc. L’incremento della domanda naturalmente produce ricadute positive in termini di economia locale ed occupazione.

Componente Sociale

Oltre all’incremento dell’occupazione, trasversalmente si ottiene anche un beneficio a livello sociale . L’evento sostenibile è organizzato preferendo fornitori qualificati e/o certificati che garantiscono trattamento e rispetto dei diritti dei lavoratori, e prodotti responsabili certificati.

Punti organizzazione Evento Ecosostenibile

  1. Trasformare la segreteria organizzativa in un ufficio green – Acquistare carta ecologica

– Utilizzare PC e dispositivi efficienti – Adottare comportamenti ecologici

– Fare la raccolta differenziata prima e dopo

  1. Realizzare l’evento in una location sostenibile

Location ben collegata al TPL ( Trasporto Pubblico Locale), con elevati standard di efficienza energetica sia termica che elettrica.

c) Solo strutture ricettive sostenibili

Hotel a marchio UE Ecolabel, EcoWorldHotel o con gestione ambientale strutturata.

d) Preferire fornitori responsabili

Valutare la sostenibilità dei fornitori, considerare: rapporto qualità-prezzo, certificazioni etico-ambientali, la loro distanza dalla location

e) Comunicare l’impegno

Sulla pagina web dell’evento, sul materiale cartaceo (stampato su carta ecologica) comunicare le scelte di sostenibili

f) Coinvolgere i partecipanti e gli amministratori locali negli obiettivi di sostenibilità Sensibilizzare i partecipanti sui temi della sostenibilità e invitarli a contribuire alla riuscita sostenibile dell’evento

g) Gestire la mobilità

Già in fase pre-evento considerare la mobilità, soprattutto quella indotta.

Evitare location/luoghi difficilmente raggiungibili dai mezzi pubblici.

h) Offrire un buffet o ristoro a km-zero

Prediligere prodotti tipici locali, biologici e del commercio Equo&Solidale

i) Scegliere gadget sostenibili

Se necessario, distribuire gadget riutilizzabili, ecologici certificati o realizzati da cooperative sociali del territorio

l ) accreditamento eventi

si tratta del procedimento di certificazione ottenibile in diversi modalità di seguito descritte

Es.evento sostenibile Matera 2019 ” BE GREEN” https://www.youtube.com/watch?v=HmJLs-8I88s

Certificazioni Eventi Ecosostenibili

Per accreditare gli eventi bisogna sottoporli ad una valutazione di terza parte e ottenere la certificazione di sostenibilità, che viene rilasciata al superamento di una soglia minima di rispetto di uno standard ( anche detto regolamento). Le tipologie di certificazione sono diverse, elenchiamo qui le più utilizzate con un successivo focus sulla certificazione partecipata

> UNI ISO 20121 [2013] ISO 20121 ( Certy Qualty Italia)

https://www.certiquality.it/prodotto/dettaglio-prodotto/iso-20121

  • GRI – EOSS [2012] Il GRI (Global Reporting Initiative)

https://www.globalreporting.org/standards

  • Eventi Sostenibili® ICEA [2007] Eventi 3. Sostenibili® ICEA

https://icea.bio/eventi-sostenibili/

  • Certicazione Partecipata mutuati da IFOAM (Federazione Internazionale dei Movimenti per l’Agricoltura Biologica)

https://www.ifoam.bio/

ISO 20121:2012

La norma ISO 20121 stabilisce, sviluppa e orienta il sistema di gestione degli eventi sostenibili verso un miglioramento continuo.

L’identificazione delle attività, prodotti e servizi collegati all’evento deve comprendere l’analisi degli aspetti ambientali attraverso; uso risorse, scelta materiali, conservazione risorse, riduzione emissioni in aria/acqua/suolo, rispetto della natura e della biodiversità.

La norma riguarda anche gli aspetti sociali ; salute e sicurezza, diritti civili, comunità locali, libertà, diritti sul lavoro, equità, rispetto di qualsiasi cultura e religione).

Ed anche quelli economici; economia locale, impatto economico diretto e indiretto, rischi, commercio solidale e condivisione dei profitti, capacità di mercato, ritorno degli investimenti.

L’organizzazione deve dunque prevedere una fase di pianificazione, svolgimento e controllo dell’evento.

L’analisi del contesto in cui opera risulta fondamentale per individuare i soggetti da coinvolgere per un’implementazione efficace del sistema di gestione degli eventi sostenibili.

Iter di certificazione ISO 20121:2012

Per gli organizzatori di eventi il certificato viene rilasciato in seguito alla verifica della progettazione; la gestione e rendicontazione sono verificate non appena disponibili rispetto all’evento organizzato sostenibilmente.

Le principali fasi dell’iter di certificazione comprendono:

  • l’invio della domanda di certificazione;

  • l’emissione dell’offerta;

  • lo svolgimento dell’audit di certificazione suddiviso in due fasi ;

    1. documentale e 2.stage sul campo;

  • l’emissione del certificato in caso di delibera positiva della commissione tecnica;

  • gli audit di sorveglianza annuali ed il rinnovo triennale.

Standard Qualitativo a Certificazione Partecipata per i 7 Comuni

Oltre alle certificazioni sopra elencate e alla ISO 20121:2012 si può attuare un procedimento di autocertificazione volontaria partecipata, concordata con gli enti e le amministrazioni locali, che si potranno dotare di uno strumento autonomo e gratuito con cui valutare attraverso modalità di audit pubblico il livello di sostenibilità di un evento organizzato all’interno del loro territorio.

A prediligere pratiche di Garanzia Partecipativa, affinché l’approccio diffuso “dal basso” sia rafforzato da un effetto di comunicazione “dall’alto” e viceversa, per un vicendevole vantaggio

ed una sedimentazione dei risultati raggiunti volta per volta per un loro apprendimento collettivo e diffuso.

Attraverso la creazione di questo standard si potrà l’assegnare un “marchio qualitativo” applicabile in diversi gradi e livelli nei 7 Comuni dell’Altopiano ad eventi, feste, sagre e momenti di aggregazione di varia tipologia organizzati da: Pro Loco, associazioni sportive e culturali, soggetti pubblici e privati che attuino comportamenti sostenibili nella propria organizzazione.

Il marchio garantirà l’adozione di buone pratiche di sostenibilità ambientale e responsabilità civile, adottando comportamenti virtuosi quali la riduzione dei rifiuti, la promozione di stili di vita rispettosi delle risorse, l’abitudine a cibi sani, l’attenzione verso un consumo energetico etico e compatibile.

Sistemi di Garanzia Partecipata

In inglese, Participatory Guarantee Systems o PGS, raggruppano organizzazioni e strategie con l’obiettivo di fornire ai consumatori una forma alternativa e partecipata di garanzia.

I Sistemi di Garanzia Partecipata o SGP sono dei sistemi di tutela della qualità orientati localmente.

Essi certificano i produttori sulla base di una partecipazione attiva degli stakeholder e sono fondati su una base di fiducia, di interdipendenza e di scambi di conoscenze.

Gli SGP rappresentano una alternativa alla certificazione di una terza parte (TTP), particolarmente adatta all’economia locale e alle filiere corte: gli scambi avvengono soprattutto in brevi circuiti (massimo un intermediario) come i mercati locali, agricoli o di convenienza. Inoltre, essi possono integrare la certificazione di terze parti per mezzo di un marchio privato, che fornisce ulteriori garanzie e trasparenza.

Gli SPG permettono la partecipazione diretta di produttori,organizzatori, pubblico,consumatori e altre parti interessate :

  • alla scelta ed elaborazione del capitolato d’appalto;

  • allo sviluppo e all’applicazione delle procedure di certificazione;

  • alla delibera della certificazione.

Schema sistemi Garanzia Partecipata nell’agricoltura biologica

Visione condivisa > Fiducia>  Orizzontalità  >Trasparenza >

 

 

Criteri cardine della Certificazione Partecipata

I sistemi di garanzia partecipata sono pure indicati con l’espressione generica;”Certificazione Partecipata”. Sono sistemi utilizzati principalmente nel campo della produzione e distribuzione di prodotti agricoli ed alimentari del settore biologico che adattiamo al campo degli eventi ecosostenibili.

Si basano su rapporti costruiti attraverso percorsi fondati su reciprocità, cooperazione e fiducia quali;

  • valorizzazione e tutela delle ricchezze locali-culturali, sociali, ambientali, integrazione dei diversi saperi presenti sul territorio;

  • ricerca di continuo miglioramento della qualità e della varietà dei beni e dei servizi, secondo le specificità del territorio;

  • scelta prevalente di beni (in questo caso tecnologie ) e servizi offerti dal distretto e dal territorio;

  • pratica di organizzazione essenziali ed equilibrati, improntati sulla sobrietà e sulla consapevolezza delle scelte, e centrati sulle relazioni locali;

  • scelta di strumenti di promozione ed impegno alla creazione di filiere corte;

  • comunicazione trasparente del processo produttivo e della costruzione del prezzo di erogazione del servizio

Decalogo tipo per un Evento Ecosostenibile nei 7 Comuni dell”Altopiano

Quello che segue è un decalogo “tipo” che potrà essere copiato e riscritto a più mani adattandolo alle esigenze ambientali e sociali dei ” 7 Comuni dell’Altopiano”.

E’ un elenco di azioni necessarie per rendere sostenibile un evento stilato in collaborazione con Landeres, associazione che si occupa di Sviluppo Sostenibile dei Paesaggi (http://www.landeres.com)

  1. Raccolta differenziata dei rifiuti
  1. Utilizzo di stoviglie compostabili e/o lavabili
  1. Riduzione o non ricorso a bottiglie monouso
  1. Riduzione dei consumi di energia e/o utilizzo energie rinnovabili
  1. Compensazione delle emissioni di CO2 e/o calcolo LCA°

°Sigla che sta per Life Cycle Assessment, o Carbon footprint (“impronta di carbonio”),parametro utilizzato per stimare le emissioni di gas serra causate da un’organizzazione di un event

Produzione rifiuti e CO2 evento piccole medie dimensioni durata di 3 gg

  1. Utilizzo di prodotti agricoli locali e/o biologici

  2. Riduzione dell’inquinamento dei procedimenti di detersione e lavaggio

  3. Attività socio culturali a favore dell’ambiente e della società civile

  4. Pianificazione mobilità con piano trasporti dedicato alla riduzione dell’utilizzo di mezzi privati

  5. Utilizzo di nuove tecnologie audio illuminotecniche per migliorare efficienza energetica (*segue descrizione)

11. Modalità valutazione evento ecosostenibile

Il rispetto dei punti elencati darà un punteggio a cui corrisponderà un riconoscimento pubblico, un bollino di sostenibilità dell’evento certificato rilasciato con questi criteri;

> con 8 punti su 10 l’evento avrà un bollino ; Verde

> se 5 punti su 10 l’evento avrà un bollino ;    Giallo

> per 3 punti su 10 l’evento avrà un bollino ; Grigio

>  al di sotto dei 2 punti l’evento riceverà bollino; Rosso

Fasi organizzazione Eventi Ecosostenibili a certificazione partecipata

Lo standard prevede l’organizzazione del sistema di gestione di un evento sostenibile in 4 fasi:

Fase 1 – Progettazione

Richiede la definizione di una politica e un impegno per lo sviluppo sostenibile.

Richiede inoltre l’identificazione della posizione dell’organizzazione rispetto ai principi e alle pratiche di sostenibilità quali integrità, trasparenza, tutela (definiti nello standard).

Con l’intenzione di creare una base dalla quale partire per programmare il proprio miglioramento. Implica l’identificazione degli stakeholder e dei punti di passaggio strategico come obiettivo di miglioramento verso la sostenibilità dei propri eventi.

Fase 2 – Implementazione

Questa fase si rivolge all’implementazione , al miglioramento e alla resa operativa delle politiche e pianificazione di un evento.

Implica la redazione di procedure operative “chiave”, l’allocazione delle risorse e la competenza e formazione dello staff.

Questa fase definisce i requisiti per la gestione della catena di fornitura allo scopo di estendere i principi della gestione di un evento sostenibile lungo tutta la catena, laddove possibile.

Fase 3 – Comunicazione

Definisce anche i requisiti per un piano di comunicazione che promuova la gestione sostenibile dell’evento nei confronti dei principali stakeholder quali; enti pubblici, media, pubblico e li vada a coinvolgere nella sua valutazione secondo i principi dei ” Sistemi di Garanzia Partecipata” descritti. Oltre a richiedere la conservazione di documenti e registrazioni, renderle visibili a tutti sul web in un sito dedicato come strumento per dimostrare la conformità allo standard.

Fase 4 – Riesame

Questa fase si riferisce alla valutazione delle performance in relazione ai requisiti dello standard, ma soprattutto in relazione agli obiettivi identificati in fase di planning.

In questa fase si rende necessario monitorare e misurare le performance e prendere gli opportuni provvedimenti al fine di migliorare la performance del sistema dell’evento che si vuole rendere sostenibile.

Fase 5 – valutazione

Al seguito dell’evento di dovrà emettere un giudizio dell’operato dell’organizzazione rispetto ai risultati prefissati e quelli raggiunti identificato dall’assegnazione pubblica di uno dei 4 bollini prima descritti.

Le consulenze qualificate ed auto certificate sono lo strumento con il quale ottenere migliori risultati, e le certificazioni aiutano a verificare e dare a questi risultati e visibilità, ma solo attraverso un’attenzione sincera verso l’aspetto ambientale, sociale e di efficienza economica si può parlare davvero di sostenibilità anche nell’organizzazione di eventi.

Accorgimenti tecnologici per la gestione degli Eventi Sostenibili

Per gli eventi dove si prevedono delle impiantistiche per l’illuminazione, l’amplificazione e la diffusione dell’audio si dovranno (dove è possibile) utilizzare tecnologie innovative con cui massimizzare la produzione energetica , ridurre i consumi, diminuire l’emissione di CO2, oltre a garantire maggiore sicurezza per addetti e pubblico.

  • Utilizzo di luci Led a basso consumo

  • Utilizzo di impianti audio di ultima generazione

  • Utilizzo energia pulita: pannelli fotovoltaici trasformano l’energia solare in corrente elettrica.

  • Impianti autonomi: senza nessun bisogno di allaccio alla rete convenzionale

  • Bassi consumi: sistemi di illuminazione a LED e di diffusione del suono a basso consumo

  • Sistemi per monitorare lo stato degli accumulatori e dei consumi sul palco, bilanciare opportunamente il sistema, conoscere in tempo reale la CO2 risparmiata.

  • Utilizzo basse tensioni per diminuire consumi ed aumentare sicurezza addetti e del pubblico

Rock ecosostenbile

Abbassare l’impatto dei concerti e dei tour è un esigenza sentita dalla comunità musicale internazionale al punto che Il gruppo rock Coldplay ha fermato il tour europeo per le troppe emissioni, annunciando su BBC News le ragioni ambientaliste per cui il gruppo mette in pausa i suoi concerti

Video BBC news https://www.youtube.com/watch?v=cTZZyj5eQ2E

E’ stata altresì creata una guida Green Touring Guide per musicisti, agenti, tour manager, promotori, sedi e agenzie di booking management; http://greentouring.net/downloads/GreenTouringGuide_EN.pdf

La forte motivazione che ha portato alla compilazione di questa guida si basa sul fatto che i musicisti sono modelli di riferimento per molte persone o che sono almeno al centro di una grande attenzione,e possono realmente influire sui comportamenti del pubblico che li segue.

Impiantistica scenotecnica Coldplay

Coldplay annunciano concerti ecosostenibili  

Impronta carbonio (produzione CO2) tour concerti

Bicigeneratori® per promuovere l’ecosostenibilità

Oltre a seguire gli accorgimenti che abbiamo elencato per rendere ecosostenibili degli eventi standard, si possono pensare dei momenti in cui si comunicano i valori basilari della sostenibilità ambientale. Prima tra tutti quella della mobilità alternativa, lenta, quindi consona e già molto praticata nel vostro territorio con mountain bike e trekking, senza utilizzo di combustibili fossili. Ma anche la produzione di energia da fonti rinnovabili, l’esercizio fisico quotidiano, tutti contempo-raneamente attraverso un espediente di promozione pubblica conosciuto come; Bicigeneratori®

I bicigeneratori® sono biciclette alla cui ruota posteriore è stato applicato un generatore di corrente. La forza cinetica prodotta dalla pedalata viene trasmessa al generatore e, come in una dinamo, i bicigeneratori® producono energia elettrica pulita attraverso l’energia meccanica.

Il generatore produce una corrente di circa 12 volt che varia di tensione e intensità a seconda della velocità di pedalata. Il generatore carica una batteria, che, attraverso un inverter, è in grado di alimentare i comuni apparecchi a 220 volt tra cui oggi anche l’illuminazione di un piccolo palco.

I bicigeneratori® sono uno strumento di comunicazione e di animazione: il loro scopo è quello di rendere tangibile in modo divertente lo sforzo necessario per produrre quello che per la maggior parte delle persone è un concetto astratto: l’energia. Il gesto di premere un interruttore, o di accendere un elettrodomestico, è diventato per noi automatico, e spesso non riflettiamo su tutto quello che si nascondo dietro quell’interruttore.

Es. realizzazione evento Bicigeneratori®

Conclusioni

La sostenibilità è un forte cambiamento nella cultura organizzativa degli eventi, sarà necessario introdurla gradualmente. La maggior parte degli eventi non può permettersi di cambiare immediatamente tutto ciò che fa dall’oggi al domani.

Tuttavia, per coinvolgere gli organizzatori ed i partecipanti locali la cosa migliore sarà;

  • Condividere con loro obiettivi e strategie con una chiara spiegazione ogni parte del piano di sostenibilità pensato per gli eventi nel comprensorio della “Spettabile Reggenza”.In questo modo le azioni saranno viste come una costruzione progressiva nel futuro, e non una pratica (ingannevole) di “greenwashing” non corrispondente a reali cambiamenti.

  • Iniziare a tener conto ed incorporare le diverse problematiche su scala minore, magari utilizzando prima un percorso attento alle esigenze provenienza locale, e successivamente applicare misure relative a programmi di certificazione internazionali declinandoli a livello territoriale.

Questo aiuterà a fare i conti direttamente con gli attori locali che già operano nei “7 Comuni dell’Altopiano” e con chi li segue, il pubblico locale ed i turisti esterni, piuttosto che implementare su vasta scala e non essere in grado di soddisfare le loro aspettative.

Il detto “pensare globale, agire locale viene parafrasato in “prendere spunto dal globale, certificare locale”, perchè ogni luogo è diverso ed è giusto rispettarne le tradizioni e le volontà di sviluppo sostenibile future!

Mauro “Boris” Borella

ONE BORIS

(Green Event Advisor)

http://www.oneboris.net

In collaborazione con;

Landeres

Progetti di Resilienza Ambientale

http://www.landeres.com

 

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